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 Regina d’Aprica a cura di Antonio 
 Stefanini
 
 
 
 
 
 |  Successo al di là delle attese per la 
 serata di selezione del concorso di bellezza “Miss 
 Regina delle nevi”, spettacolo organizzato nella 
 località orobica da L’Ateneo Moda di Milano in 
 collaborazione con la rivista Sci e – ovviamente – APT e 
 Comune di Aprica. Davanti al folto pubblico che gremiva 
 la sala congressi della stazione sciistica, dopo una 
 serie di prove artistiche e di passerelle che hanno 
 visto man mano assottigliarsi la pattuglia delle 
 bellezze iscritte, nelle preferenze della giuria a sei 
 ha prevalso la armoniosa 22enne Vanessa Quatela di 
 Rozzano (MI), la cui sorella gemella Lara ha già vinto 
 la prima selezione di Macugnaga. Al secondo posto, 
 oltre che vincitrice della fascia di Miss Friliver, s’è 
 classificata Elisa Muti, affascinante ragazza ventenne 
 di Aprica, che ha colpito per la notevole bravura di 
 cantante almeno quanto per l’avvenenza e l’eleganza. 
 Terza la sensuale Irene Barlassina, abitante a Milano ma 
 originaria di Darfo Boario Terme in Valcamonica (BS), 
 che a giudizio di alcuni avrebbe meritato di più. Elette 
 anche Miss Ateneo (Tiziana Antuoni) e Miss Sci (Aline 
 Santos).
 Presentato da Raffaele Masneri, un giovane 
 di buona presa sul pubblico (coadiuvato da Paola Bianchi 
 alla sua prima esperienza), lo show di due ore e mezza 
 era ben congegnato nelle varie fasi e il pubblico l’ha 
 generosamente premiato con frequenti e calorosi 
 applausi. Dopo una prima coreografia delle dodici 
 ragazze in costume e maglietta gialla Friliver annodata 
 alla vita, si è passati alle sfilate vere e proprie. La 
 prima era in costume da bagno, la seconda casual, la 
 terza in vestito da sera e – infine –la quarta in 
 vestito da sposa. Durante l’esibizione in abbigliamento 
 casual ognuna delle ragazze ha dato, artisticamente 
 parlando, il meglio di sé: chi cantando, chi ballando e 
 chi facendo qualcos’altro. A ogni prova la giuria 
 suggeriva l’eliminazione di due di esse, una delle quali 
 veniva però ripescata dal pubblico con la tecnica 
 “dell’applausometro”.
 Tra una sfilata e l’altra si 
 sono anche ripetutamente esibite le bambine della scuola 
 di danza di Morbegno, mentre il presentatore (attore nel 
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